Libri

Cuore e sangue, prima di tutto (racconti)
Flavio Ignelzi
Lulu 2007, €7,40

Streghe, vampiri, diavoli, preti pedofili, angeli, madri snaturate, fantasmi, esorcisti e ragazze scomparse. Sono queste alcune delle tipologie di personaggi che popolano le storie e la vita reale di Flavio Ignelzi. La sua prima raccolta di racconti è quindi da vedere come un diario onirico fino ad un certo punto. Non sono incubi e fantasie ad ispirare la sua inesauribile vena letteraria, ma gli angeli e i demoni che da sempre vivono con lui dentro e fuori la torre normanna che impropriamente chiama casa, ma che un suo antenato avrebbe definito "dimora".
La pubblicazione di "Cuore e sangue, prima di tutto" arriva dopo diversi mesi (anni?) di tentennamenti, riflessioni e riletture che tuttavia non hanno scalfito il gustoso sapore gotico/grottesco della prima ispirazione, della quale sono stato onorevolmente tra i primi assaggiatori. Leggere un racconto di Ignelzi richiede un 10 minuti di impegno dopo i quali magicamente sembra di aver visto un film di due ore, letto un fumetto di un centinaio di tavole o ascoltato un concerto rock.



Dizionario Snob del Cinema
David Camp e Lawrence Levi
Sellerio 2006, €10,00

Questo piccolo libro sul cinema costa 10 euro, e sono soldi spesi benissimo, anche soltanto per le prime dieci spassosissime pagine introduttive degli autori. L'intento è quanto mai nobile. David Kamp e Lawrence Levi, redattori rispettivamente di Vanity Fair e New York Times, vogliono svelare agli appassionati di cinema le meraviglie e le fandonie di quegli artisti del cinema classicamente cristallizzati nella cerchia della cinefilia più integralista e snob. Il libro parte da una considerazione antopologica di fondo che pone le basi sulla differenza sostanziale tra cinefilo-snob e patito di cinema; il primo è mosso dalla convinzione che i più non siano in grado di comprendere le bellezze e l'intelligenza di autori colti come Greenaway o Fritz Lang e gode per il solo fatto di conoscere opere che gli altri ignorano, mentre il secondo, al contrario, vive per diffondere la propria conoscenza e condividere gli entusiasmi, fino all'eccesso di organizzare proiezioni più o meno pubbliche di pellicole difficilmente digeribili. I due autori vogliono fornire un servizio a chi sta nel mezzo svelando vizi, manie, gerghi e passioni dei cinefili snob a chi snom non crede di esserlo. L'effetto di tale operazione potrebbe è duplice; chi si riconosce tra gli snob si diverte a vedersi così palesemente caratterizzato, mentre chi crede di non esserlo alimenta la propria cultura, ma rischia diventarlo.
Per dare un esempio, ecco come gli autori ci introducono il movimento DOGMA 95: Austero collettivo di registi dediti alla parodia di se stessi, fondato nel 1995 dai cineasti danesi Lars Von Trier e Thomas Vinterberg(...)
A parte le godibilissime e interessanti schede descrittive, il piccolo dizionario presenta una sezione di Contenuti Speciali davvero imperdibile, a cominciare dagli assiomi che spiegano le differenze tra FILM e CINEMA. E' qui che impariamo che in un FILM si vedono telle e culi, mentre nel CINEMA capeggiano i peni e che se il protagonista finisce su una vetrata si sta guardando un FILM, mentre se lo stesso desidera sessualmente giovinetti, la sorella o la madre possiamo esser certi che si tratta di CINEMA.
Decisamente un divertente e interessante saggio sul cinema visto da un punto di vista insolito.



Stanley Kubrick - L'umano, né più né meno
di Michel Chion
Prezzo: € 40,00 - www.lindau.it

Sembra che sia stato detto tutto sulla personalità di questo regista americano, in esilio volontario in Gran Bretagna: sulla sua reclusione, la sua apparente egalomania, il suo «ossessivo perfezionismo».
Ma l’opera?
Dall’«invisibile» Fear and Desire, realizzato nel 1953 e rinnegato dall’autore, a Eyes Wide Shut, uscito nel 1999 alcuni mesi dopo la sua scomparsa, quest’opera si immerge in modo sistematico e cronologico nel cuore di ogni film, per sottolineare l’unicità dell’opera nel suo insieme, con i suoi capolavori – 2001, Odissea nello spazio, Barry Lyndon e Eyes Wide Shut – e le tappe di ricerca e di transizione che la scandiscono.
Quest’analisi in profondità film per film è corredata dalla contestualizzazione di ogni opera, da una riassunto della trama e da un percorso iconografico tra le scene principali attraverso le sequenze di fotogrammi.
L’approccio cronologico non solo evidenzia i rischi della carriera, ma permette anche di individuare la comparsa precoce di una tematica e una capacità fuori del comune di inventare forme cinematografiche nuove, come la coabitazione, senza fusione, di immagine, parola e musica, o come la polifonia dei procedimenti narrativi.
Ma Kubrick ha voluto prima di tutto raccontare storie centrate sull’uomo, l’individuo universale, il suo «slancio vitale». Ha voluto raccontare l’umano, in cui convivono la gioia di esistere e di distruggere, con la morte sempre all’orizzonte; l’umano, con le sue aspirazioni di grandezza e le sue più infime schiavitù, con i suoi piani razionali per fondare una società, appropriarsi di un mondo che oppone resistenza e di un cosmo labirintico. Ogni film, infatti, 13 in tutto, apre delle porte, permettendoci di penetrare nel complesso universo di un regista che al centro di tutto ha messo l’uomo con le sue paure immemoriali, la sua irredimibile fragilità. Di un regista che è stato a un tempo un audace sperimentatore e un grande narratore.

Nonostante un vasto pubblico di appassionati, mancava in Italia uno studio di ampio respiro dedicato all’insieme dell’opera di Kubrick. Per questo, l’eccezionale competenza dell’autore, la sua capacità di ricostruire in dettaglio ogni passaggio della parabola creativa del regista, il ricchissimo corredo iconografico interamente a colori, rendono unico questo saggio, il primo di tale ampiezza sul cinema di Kubrick. Grazie ad esso, Michel Chion ci permette di avvicinarci al fine ultimo di questo famoso «perfezionismo»: una ricerca inquieta sempre più precisa del dettaglio significativo, un movimento estetico intorno al mistero dell’umano, né più né meno.

Come Dio comanda
di Niccolò Ammaniti
Prezzo migliore: € 13,30 su BOL.it (spese sped. gratis fino al 14 ottobre)


Questa mia segnalazione è senz'altro superflua, in quanto non passerà certo inosservata l'uscita dell'attesissimo nuovo romanzo di Niccolò Ammaniti.
Ho letto tutto di Niccolò e, a parte un racconto di Fango che ho trovato di una crudeltà esagerata, mi è sempre piaciuto molto. L'ultima cosa che ho letto è stato il racconto Il mio tesoro - l'unico tra i racconti del best seller Crimini per il quale non è stato realizzato un adattamento televisivo - ed è stata l'occasione per apprezzare un Ammaniti davvero in piena forma.
Il nuovo romanzo Come Dio comanda arriva a cinque anni da Io non ho paura e racconta la scellerata vita di una coppia padre-figlio molto sui generis che riserva i propri sogni di gloria nella rapina ad uno sportello bancomat. Il punto di vista è ancora quello del più giovane, l'adolescente Cristiano, fondamentalmente un tragazzo come tanti ma condannato all'inferno dall'amore di un padre che lo educa alla violenza, alla sopraffazione e al culto della forza. Ammaniti ha lavorato duramente alla stesura di Come Dio comanda negli ultimi cinque anni, come lui stesso racconta ai suoi lettori: "Ho scritto e riscritto smaniando, come un malato di enfisema, ho amputato come un malato di cancrena un sacco di arti di questa creatura che stava diventando un millepiedi. Adesso sono contento e spero lo sarete anche voi. Io vi ringrazio di avermi aspettato, di non aver dubitato che alla fine una altra storia l'avrei cacciata fuori. (...)Avete avuto grande pazienza."
Tanta fatica per Niccolò, ma alla fine sarà venuto fuori un bel lavoro. Fatto davvero come Dio comanda.



Due punto zero
di Ferdinando Carcavallo


Con la sigla STOP (Sun Turn Off Point) è nota ad una misteriosa organizzazione internazionale la data esatta di spegnimento del sole. Un'informazione molto preziosa per chi ha in piano di organizzare una sopravvivenza all'evento catastrofico che porterà ad una nuova revisione del pianeta terra, priva delle imperfezioni e dei difetti che hanno caratterizzato la prima release. Carmine Amendola si trova suo malgrado a partecipare al grandioso progetto, ma ben presto viene a scoprire una realtà ben più terribile della fine del mondo.

E' il mio romanzo d'esordio, ma non è detto che si continui a scrivere.
Il libro è distribuito per ora solo on line da Lulu.com a €11,00 in versione cartacea (spese di spedizione incluse) o scaricabile per €1,25.



Dizionario del cinema
di Giuseppe Papasso


Mentre si parla tanto di cineturismo in maniera spesso pretestuosa e confusa, l'opera di Giuseppe Papasso sembra essere una concreta realizzazione di una geografia del cinema che (mi risulta) in Italia era ancora inedita. L'opera comprende 11 volumi ognuno dedicato ad una/due regioni. Ad oggi sono stati pubblicati i primi due sulla Calabria e Puglia/Basilicata, mentre è lì lì per uscire quello dedicato alla Campania (che non posso non avere). Per ogni film - ma anche fiction televisiva, documentario, cortometraggio e cinegiornale - Papasso riporta le solite scheda tecnica e trama, ma anche le note di regia (molto interessanti), la critica e la specifica delle location.
Opera multimediale in senso reale, i volumi contengono anche diverse foto dal set a colori e bianco e nero e locandine, materiale che si ritrova anche nel CD-Rom allegato. Infine, molto intereassante è la sezione dedicata alle biografie critiche dei personaggi (attori, registi, autori, musicisti) originari della regione.
Tutti i volumi sono in vendita on line su www.dizionariodelcinema.it.

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